mercoledì 15 gennaio 2014

A lezione di Rum: Trambusto o Zucchero?

Si è tenuto lo scorso 7 gennaio, il primo, speriamo di una lunga serie, di percorsi conoscitivi e degustativi organizzati dalla nostra condotta.
Primo superbo protagonista, uno fra i più interessanti liquidi ambrati che l'uomo ha saputo creare, il Rum, il cui nome potrebbe avere, come anticipa il titolo, due possibili origini, la prima dallo spagnolo Rumbullon, vale a dire "trambusto" per l'effetto che se ne ha dopo un buon quantitativo nello stomaco, la seconda ha origine dal nome botanico della canna da zucchero, "saccarum", definizione sicuramente meno "agitata" e più dolce.
Decisamente sul dolce la serata al Bar Sparkling di Porto S. Stefano, che ha aperto per l'occasione dato il periodo fuori stagione, durante la quale Giorgio Alocci, esperto conoscitore dei più fini e preziosi liquidi, ha illustrato le qualità e gli abbinamenti di tre bei rum a 14 partecipanti, la maggior parte giovani, che hanno potuto apprezzare le caratteristiche, valutare secondo i gusti personali, esaltare gli aromi con gli abbinamenti proposti ma, soprattutto, imparare a riconoscere il vero piacere dietro un buon bicchiere.


Questi i tre rum, di tre diversi stili per capire anche i procedimenti e le tradizioni dei diversi paesi di provenienza, proposti da Giancarlo:
Stile francese, Clement l'Agricole, 3 anni di invecchiamento, abbinato al castagnaccio, un distillato di puro succo vergine della canna da zucchero.
Stile spagnolo, Old distiller, 12 anni d'invecchiamento che è stato abbinato ad un frutto esotico, l'ananas. Questo rum proviene da Santo Domingo, il primo luogo dove Cristoforo Colombo portò la canna da zucchero e dove, oggi, ne esistono ben 100 biotipi che permettano una varietà interessante di rum.
Stile inglese, El Dorado, 15 anni d'invecchiamento, abbinato con una mousse al cioccolato, uno fra i più alti nella classifica dei rum, ricco di sfumature, con un insieme di aromi setosi che si sposano perfettamente alla delicatezza della mousse.
Vi aspettiamo alla prossima edu-degustazione, perché il vero piacere della tavola trova origine dal sapere prima cosa abbiamo di fronte e come usarlo al meglio!
Saluti di gusto dalla Condotta Argentario.